La Sponda Veronese

Borghetto sul Mincio

Probabilmente il miglior itinerario guidato del lago di Garda come introduzione a tutto ciò che questo splendido territorio ha da offrire.
Con una visita guidata di mezza giornata o di una giornata intera è possibile combinare un'ampia varietà di temi e località:

  • Strade panoramiche lungo la costa o a picco sul lago.
  • L'eleganza di ville rinascimentali.
  • Le austere pievi romaniche.
  • Gli antichi villaggi lacustri con la loro atmosfera magica.
  • I vini e l'olio d'oliva delle colline orientali.

Ideale in ogni stagione per

  • gruppi organizzati
  • scolaresche in gita scolastica
  • turisti individuali

soprattutto per chi pernotti a Verona dato che tutte le località sono a breve distanza dal capoluogo scaligero.

Per informazioni e per prenotare una guida turistica del lago di Garda:

+39 333 2199 645 info@veronissima.com P.I. 03616420232 C.F. CPPMHL74L13L781C

Partendo dal centro di Verona, in 30 minuti o poco più, per mezzo di comode strade statali e autostrade, si può raggiungere facilmente la maggior parte dei paesi sulla costa orientale del lago di Garda, che è quindi la destinazione ideale per una visita guidata, anche in giornata. Le varie località offrono una grande varietà di paesaggi, storia, prodotti tipici, cose da fare e da vedere sul lago di Garda.
Gli itinerari guidati sulla costa est del lago di Garda possono essere strutturati per avere una durata di mezza giornata, da effettuare prima o dopo pranzo, oppure come giornata intera, da svolgersi alla mattina e al pomeriggio, inframmezzandola con una pausa per il pranzo in uno dei numerosi ristoranti e agriturismi.

Peschiera - Lazise

Partendo da Verona si prende l'autostrada A4 in direzione Milano uscendo al casello di Peschiera del Garda da cui si raggiunge velocemente il centro della cittadina. Lazise è invece facilmente raggiungibile tramite la tangenziale ovest di Verona in circa 20 minuti.

Peschiera del Garda

La visita guidata parte dal centralissimo porto, dove le automobili possono parcheggiare, e dove i pullman turistici riescono a sostare il tempo di far scendere i visitatori. Si prosegue con una camminata lungo i bastioni cinquecenteschi della fortezza di peschiera con le porte monumentali. Dopodiché si visita il centro del borgo con piazza Savoia, la Caserma XXX maggio, la chiesa di San Martino, gli scavi romani, proseguendo infine sul panoramico ponte dei Voltoni, la monumentale porta Verona, e si ritorna infine al porto dopo avere compiuto un giro completo.

Per maggiori approfondimenti: Guida di Peschiera

Lazise

la darsena e la dogana veneta a Lazise

Ripreso il mezzo di trasporto si prosegue verso nord per raggiungere Lazise in meno di 20 minuti. La guida turistica del lago di Garda vi accompagnerà nella visita del vecchio borgo fortificato con le mura, il castello scaligero con le sue alte torri merlate, la darsena con la chiesa di San Nicolò dove i pescatori un tempo chiedevano protezione al santo, e la Dogana Veneta, il cantiere dove la Serenissima riparava le imbarcazioni che armava per il controllo del lago. Assieme alla vostra guida turistica potrete percorrere un tratto della bellissima passeggiata che costeggia il lago.

Per maggiori approfondimenti: Guida di Lazise

Bardolino - Punta San Vigilio

La piccola darsena privata di Punta San Vigilio

La piccola darsena privata di Punta San Vigilio

Un'altra combinazione ideale per una visita guidata di mezza giornata sul lago di Garda è quella di Bardolino con Punta San Vigilio.

Bardolino

Bardolino è uno dei principali centri della costa orientale, estremamente vitale con in cui i suoi numerosi negozi, bar, ristoranti, discoteche. Il centro e molto pittoresco, con il tipico dedalo di vicoletti e caratteristiche case in sasso. Del castello scaligero che vi sorgeva un tempo non rimangono che un paio di torri. In centro la darsena è sempre affollata di barche multicolori di ogni tipo e dimensione. A Bardolino si può visitare l'antica pieve romanica di San Severo, una delle più suggestive della provincia di Verona. È caratterizzata da un'eleganza semplice e austera con la facciata e i muri in sasso a vista. All'interno un raro ciclo di affreschi raffiguranti l'Apocalisse di Giovanni.

Per maggiori approfondimenti: Guida di Bardolino

Punta San Vigilio

Riprendendo la strada Gardesana verso nord si giunge a Punta San Vigilio, uno dei luoghi più affascinanti di tutto il lago. Punta San Vigilio è un piccolo promontorio che si estende sul lago, quasi un prolungamento verso sud del Monte baldo. Al centro sorge la cinquecentesca villa Guarienti, bellissimo esempio di architettura Sanmicheliana. La strada gardesana che collega tutti i villaggi della costa fu completata solo negli anni '30 del secolo scorso. Prima di allora gli spostamenti avvenivano principalmente via lago. La facciata più sfarzosa di villa Guarienti è dunque quella che dà verso l'acqua sebbene chi oggi viene in macchina veda prima quella più semplice e spoglia sul retro. Tutto attorno a villa Guarienti sorgono gli edifici rustici dove un tempo vivevano i lavoratori delle proprietà della famiglia. È dotato di una propria limonaia realizzata in stile gotico veneziano. Il complesso è dotato di una piccola darsena privata col pontile che le gira attorno come un abbraccio.  In estate ci si può fermare per rifocillarsi con una bevanda fresca sotto il pergolato che dà verso il lago.

Per maggiori approfondimenti: Guida di Punta S. Vigilio

Incisioni rupestri del Garda

Incisioni rupestri lago di Garda

Da Punta San Vigilio potete prendere la stradina che porta verso i versanti scoscesi del Monte Luppia. Si cammina attraverso sentieri che attraversano uliveti e boschi di macchia mediterranea tipica delle colline del lago di Garda. Man mano che ci si incammina la strada, salendo, diventa panoramica, con scorci mozzafiato su Punta San Vigilio e il lago. Si giunge così a una zona sopraelevata caratterizzata da lastroni di pietra levigata dall'attrito dell'immenso ghiacciaio che ricopriva la zona fino a diecimila anni fa. Picchiettando con utensili più duri la superficie liscia della pietra, gli uomini del passato hanno lasciato testimonianze della loro presenza con raffigurazioni di imbarcazioni, cavalieri e altre figure umane. Le incisioni coprono un arco temporale molto ampio. Le più antiche risalgono all'età del ferro, circa 1000 a.C.,  e raffigurano oranti, cavalieri, figure stilizzate, le più recenti sono probabilmente del 1800, e rappresentano battelli che solcano le acque del lago.
Lo stato di conservazione non è dei migliori, e alcune delle incisioni sono di difficile lettura (bagnare con dell'acqua la pietra può aiutare a metterle in risalto). Tuttavia la passeggiata in mezzo alla natura per raggiungerle offre degli straordinari scorci sul lago dall'alto, e ripaga appieno della fatica.

Vino e Olio

Vino e olio possono diventare il tema di una visita enogastronomica del lago di Garda, oppure combinarsi con gli aspetti storico culturali di un tour guidato a Lazise, Bardolino o Punta San Vigilio.

Il Vino Bardolino

Il versante orientale del lago di Garda è famoso per la produzione di vino, la cui denominazione prende il nome dal principale centro abitato della costa orientale: Bardolino DOC.
I versanti est e ovest delle colline che corrono parallele alla costa del lago sono ricoperte di vigneti dove si coltivano le varietà di uva Corvina, Rondinella, Molinara. Numerose sono le cantine dove si produce il Bardolino, anche nella varietà rosé: Bardolino Chiareto. La visita guidata alle cantine di Bardolino permette spesso di godere di straordinari scorci sul lago dall'alto oltre che di provare un vino fresco, leggero e piacevole, ideale come aperitivo e per gli abbinamenti con la cucina del Garda.
Tra le cantine vicine al centro di Bardolino, ma collocate in posizioni panoramiche sono Zeni (dove è presente un museo del vino), Guerrieri Rizzardi, Valetti.

Per maggiori approfondimenti: Guida al Bardolino

Olio d'oliva

I vigneti spesso dono contendersi lo spazio disponibile sul versante veronese del lago di Garda con gli uliveti. Il clima mite del lago permette la produzione di olio d'oliva, anche se i quantitativi non sono certo quelli delle regioni più calde del Mediterraneo. La zona è certificata con una DOP: Garda.
Numerosi sono i frantoi, non lontani da Bardolino o Lazise, dove è possibile effettuare visite guidate e degustazioni. Ad esempio Turri, oppure Museum, dove annesso al punto vendita c'è un interessantissimo museo dedicato all'olio dove viene illustrato in dettaglio per mezzo di antichi strumenti, video e immagini, tutto ciò che riguarda l'olivo e la produzione dell'olio, dall'antichità fino ai giorni nostri.

Per maggiori approfondimenti: Guida all'olio del Garda

Garda

Incisioni rupestri lago di Garda

Superato il promontorio di punta San Vigilio si giunge all'insenatura di Garda, dominata dalla rocca a picco sul lago che diede il nome al paese e al lago stesso in epoca longobarda. Sul massiccio sperone roccioso fu infatti costruita una torre di avvistamento da cui si poteva controllare ogni movimento sul lago. Nell'antica lingua germanica parlata dai longobardi il termine che la indicava era "warda" da cui derivano le parole moderne guardia e guardare in italiano o guard in inglese. La torre in seguito si trasformò in castello. Da esso, nel X secolo, fuggì rocanbolescamente la regina Adelaide di Borgogna che vi era stata rinchiusa da Berengario, re d'Italia, quando si era rifiutata di sposarne il figlio. Dell'antica fortezza non restano che pochi ruderi.
Il paese è caratterizzato da una dolce insenatura che offre una splendida passeggiata costellata dei plateatici di bar e ristoranti dove godere della piacevole vista del lago.
La guida turistica potrà illustrarvi i principali luoghi di interesse. Il colpo d'occhio su Garda, che si arrivi via terra o via nave, è dominato da Villa Albertini. La villa fu realizzata nel 1500 in stile rinascimentale, ma nell'Ottocento, seguendo il gusto neogotico dell'epoca, vennero aggiunte torri merlate di un colore rosso pompeiano che diedero all'insieme l’aspetto di un castello. La villa è circondata da un magnifico parco il cui muro corre lungo la strada gardesana.
In centro al paese vi è invece Palazzo Carlotti, con l'insolita doppia loggia simmetrica, a pian terreno e al primo piano. Fu la residenza di conti Carlotti, antichi feudatari della zona.
Palazzo dei Capitani, in epoca veneziana, era la sede del Capitano del lago di Garda, colui che rappresentava localmente il potere della Repubblica di Venezia. Palazzo dei Capitani si trova sulla piazza principale di Garda, un tempo occupata dalle acque del lago, tanto che era possibile arrivare all'edificio direttamente con la barca. L'aspetto attuale è il risultato dei rifacimenti nel tipico stile gotico-veneziano tra 1300 e 1400.

Torri del Benaco

Panorama sul lago di Garda da Albisano

Alla visita guidata di Garda si può abbinare un tour di Torri del Benaco, poco più a nord.
Il villaggio è dominato dal grande castello di epoca scaligera. All'interno un museo etnografico. A ridosso delle mura del maniero è stata realizzata una limonaia.
Si può lasciare il mezzo di trasporto nel parcheggio antistante le mura e addentrarsi nel paese caratterizzato, come molti dei villaggi del versante orientale dalla piccola darsena protetta dalle mura scaligere attorno alla quale si sviluppano strade e piccole case in pietra.

Per maggiori approfondimenti: Guida a Torri del Benaco

Albisano

Panorama sul lago di Garda da Albisano

A completamento della visita guidata a Torri del Benaco si può prendere la strada che porta verso il monte Baldo e in breve ci porta alla piccola frazione di Albisano, a un'altitudine di 300 metri, da cui, dallo spiazzo di fronte alla chiesa di San Martino si può godere di una delle più straordinarie viste sul lago di Garda dall'alto.
Di fronte a noi, sulla sponda opposta del lago, si staglia monte Pizzocolo, con l'inconfondibile profilo umano tanto da essere soprannominato Monte Napoleone. Alla nostra destra, cioè verso nord, i rilievi si fanno più alti e scoscesi. A sinistra, verso sud, i pendii diventano sempre più dolci, ricoperti di vigneti e oliveti. Nelle giornate particolarmente limpide si riesce addirittura a distinguere la sagoma della penisola di Sirmione, l'Isola del Garda e il golfo di Salò.

Visite Guidate

L'itinerario guidato alla scoperta della sponda veronese del lago di Garda è ideale come tour a sé stante o può essere parte di una visita di una giornata intera combinandolo con la visita guidata di Verona, un itinerario con degustazione di Bardolino, o con la scoperta di un'altra località del lago di Garda come Sirmione, la sponda ovest o quella a nord.

Chiedeteci maggiori informazioni e dettagli sulle visite guidate sul lago di Garda o prenotate una guida turistica che vi accompagni nel vostro tour nel più grande lago d'Italia.

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