Torri del Benaco
Salendo ancora da sud a nord costeggiando il Lago di Garda, si continua
con la visita guidata di Torri del Benaco. Piccolo e ameno villaggio sul
lago, caratterizzato dal grande castello Scaligero.
È uno dei porti del Garda più conosciuti, poiché fa la spola da Toscolano
Maderno, sull'altra sponda, il traghetto con cui è possibile fare la traversata
del lago imbarcando l'autovettura. Torri del Benaco è una
località incantevole circondata dall'azzurro del lago e dal verde dei
colli che le stanno alle spalle. Da qui partono alcune delle strade che
portano alle località sulle montagne a ridosso della
costa da cui godere alcune viste straordinarie del lago, come Albisano
o San Zeno di Montagna.
Per info o prenotare una guida turistica di Torri del Benaco:
+39 333 2199 645 info@veronissima.com P.I. 03616420232 C.F. CPPMHL74L13L781C
Il Nome
ll nome di questo paesino deriva dalle numerose torri di avvistamento e difensive che qui vennero costruite fin dall'alto medioevo e che ancora oggi caratterizzano l'aspetto di Torri, come viene comunemente chiamato nella zona. Benaco invece viene dall'antico nome latino del lago: Benàcus. Forse all'origine era Venàcus, cioé lago dei Veneti, l'antica popolazione della regione, e col tempo la "V" si tramutò in "B".
Come vada pronunciata oggi la parola Torri del Benaco è una vecchia questione che oppone linguisti a veronesi. Nella parola latina l'accento era sulla seconda sillaba, secondo i primi quindi la corretta pronuncia sarebbe Torri del Benàco, ma gli abitanti del luogo e i veronesi stessi, nella cui provincia rientra anche Torri, mettono l'accento sulla prima sillaba, perciò quando vi trovate lì, per risultare più naturali il consiglio è di pronunciarlo Torri del Bénaco.
La Storia
Già in epoca romana vi era qui un centro abitato da
pescatori e barcaioli e, data la posizione strategica per il controllo del
traffico sul lago difesa da fortificazioni e sede del magistrato supremo
del distretto rurale.
Nel medioevo ebbe grande importanza in quanto sede del Consiglio
Generale e Capoluogo della Gardesana dell'Acqua, l'assemblea di
rappresentanti dei diciotto paesi del lago che qui si riunivano per
concordare e regolare l'amministrazione e il commercio del lago a
questioni come lo sfruttamento della pesca, le vie di navigazione, la
difesa comune ecc.
Inizialmente libero comune, fu poi assegnato a Verona
nel 1193 da Enrico IV.
Con gli Scaligeri Torri divenne sede del Colonnello
del Medio Lago rinnovando la sua importanza strategica.
Agli inizi del '400 passò a Venezia con tutti i vecchi
domini veronesi e superati gli anni delle guerre con il Ducato di Milano e
con la Lega di Cambrai, trascorse i restanti secoli nella tranquilla pace
del lago.
Il Castello di Torri
Il castello, come per tutti gli altri centri della sponda est del Lago di
Garda, risale all'epoca scaligera. Fu realizzato nel 1383 da
Antonio della Scala, figlio di Cansignorio, mettendo assieme
vecchie fortificazioni del X secolo delle quali è ancora visibile una
torre. La cortina merlata si estendeva a difendere la darsena.
Nel 1760 venne demolita parte delle mura per costruire la limonaia
che tuttora caratterizza la visione d'insieme del Castello.
Da allora la struttura subì un progressivo declino, fino al 1980 quando
venne effettuato un radicale restauro sotto la direzione
di Arrigo Rudi, collaboratore di Carlo Scarpa per il restauro di Castelvecchio a Verona.
Il Museo Etnografico
Il Castello di Torri oggi ospita un museo etnografico con nove sale espositive, dedicate alla storia, alla cultura, all'antica economia e professioni del lago con numerose carte geografiche storiche, plastici, cimeli e vecchi strumenti da lavoro.
- La costruzione delle barche da pesca e la professione dei calafati.
- La coltivazione dell'olivo e la produzione di olio (con un antico frantoio romano).
- La pesca, con le imbarcazioni e le attrezzature in uso in passato.
- Le incisioni rupestri preistoriche ritrovate nell'entroterra di Torri e i cui calchi sono qui esposti.
I camminamenti di ronda sono percorribili e permettono di godere di una splendida vista sul lago e sul paese.
La Visita guidata di Torri del Benaco
Assieme a una guida turistica del lago di Garda potrete fare un breve ma
significativo tour del paese di Torri, magari assieme ad altre località della costa est.
Oltre al castello, è possibile
vedere esternamente la sede del Consiglio della Gardesana. Il bel palazzo
quattrocentesco è oggi stato restaurato e trasformato in albergo.
Vi sono poi la Chiesa della SS. Trinità, del XV secolo, decorata da
affreschi alcuni di gusto giottesco.
La chiesa Parrocchiale è invece rinascimentale, con dipinti del
Brusasorci, Pietro Rotari e Cignaroli, tutti importanti pittori veronesi
di varie epoche.
Per info o prenotare una guida turistica di Torri del Benaco:
+39 333 2199 645 info@veronissima.com P.I. 03616420232 C.F. CPPMHL74L13L781C