Bertani

Bertani è una delle cantine più rinomate e prestigiose della Valpolicella. Coi suoi prodotti senza tempo ha contribuito a fare dell'Amarone ciò che oggi questo vino rappresenta in tutto il mondo.
Un tour della cantina Bertani è un viaggio nella storia dell'Amarone e dell'enologia veronese.

Una storia avvincente

L'azienda è stata fondata nel 1857 dai due fratelli Bertani, Giovan Battista e Gaetano. All'epoca il Veneto e gran parte del nord est d'Italia erano sotto il dominio dell'Impero Austro-Ungarico. Giovan Battista e Gaetano si unirono al movimento di unificazione italiana e, ricercati dagli austriaci come sovversivi, dovettero fuggire da Verona. Gaetano andò in esilio in Francia, all'epoca il paese più avanzato nelle tecniche enologiche. Lì incontrò Jules Guyot, uno dei padri dell'enologia moderna, e divenne suo discepolo. Nel 1866 le truppe austriache, dopo cruente battaglie, lasciarono il Veneto e Verona che divennero parte del neonato Regno d'Italia.. Gaetano Bertani poté tornare a Verona e cominciò ad applicare nei vigneti e nella cantina di famiglia ciò che aveva appreso in Francia. Introdusse metodi di coltivazione della vite più orientati alla qualità delle uve che alla quantità, selezionò accuratamente i vitigni, applicò le più moderne tecnologie enologiche. I risultati furono straordinari, e i vini Bertani cominciarono presto ad ottenere premi e riconoscimenti nelle fiere enologiche italiane e internazionali. Per la qualità dei suoi vini, nel 1928 Bertani fu premiato con la possibilità di fregiare i suoi vini con l'emblema dei Savoia come fornitore della casa reale italiana. Il Soave di Bertani era nella lista dei vini serviti per la festa di incoronazione di Re Giorgio VI d'Inghilterra nel 1936.

L'Amarone Classico Bertani

Negli anni '50 Bertani acquistò Villa Novare, un magnifico edificio neoclassico del XVIII secolo circondato da vigneti nel cuore della Valpolicella Classica, e iniziò a produrre Amarone. A quel tempo l'Amarone non aveva ancora una sua identità. Era considerato una variante secca del dolce Recioto che era il vino principe della Valpolicella. Bertani fu tra le prime aziende a capire le potenzialità dell'Amarone e vi costruì attorno il suo progetto di eccellenza. Un'attenta coltivazione e selezione delle uve, un lungo appassimento delle uve su graticci e fino a 10 anni di invecchiamento in enormi botti di rovere. Sono questi i segreti che hanno garantito all'Amarone Bertani un'incredibile longevità e potenziale di evoluzione, ancora oggi i suoi tratti distintivi. I risultati hanno contribuito a creare la popolarità dell'Amarone e il mito Bertani in tutto il mondo. Il Soave di Bertani era nella lista dei vini serviti per la festa di incoronazione di Re Giorgio VI d'Inghilterra nel 1936.

Vini senza tempo

Ancora oggi Bertani segue il metodo tradizionale di produzione dell'Amarone: ripiani in materiali naturali per l'appassimento delle uve per quattro mesi, e non meno di sei anni di affinamento del vino in grandi botti di rovere di Slavonia. Il risultato è un Amarone senza tempo. Un vino corposo ma elegante, complesso ma non invadente, ben equilibrato e pieno di armonia. Un vero e proprio "vino da meditazione". Grazie all'alta qualità e al lungo affinamento in grandi botti, gli Amaroni Bertani possono invecchiare per decenni in bottiglia. È la cantina della Valpolicella che ha il maggior numero di vecchie annate ancora in vendita, anche degli anni '60 e '70. Stando ai giudizi degli esperti molte di queste hanno ancora potenzialità di miglioramento. Nel suggestivo caveau nel cuore delle cantine Bertani troverai bottiglie che risalgono agli anni '30. Non sono più sul mercato, ma non restano certo lì per decorazione. Vengono tuttora stappate in occasione di eventi speciali e degustazioni, dimostrando ancora una volta la longevità dei vini Bertani.

Oltre all'Amarone, Bertani produce una gamma completa di vini tradizionali e innovativi provenienti da tutte le zone vinicole veronesi. Tra i vini rappresentativi di Bertani ci sono il Soave Classico e il Secco Bertani nella loro veste vintage, il Sereole, i vini della Valpolicella Classica della linea Villa Novare , il Recioto e naturalmente l'Amarone Classico Bertani.

La visita alle cantine Bertani

La sede Bertani in Valpantena è visitabile su prenotazione. Un'occasione unica per tutti gli amanti dell'Amarone, soprattutto per chi è alla ricerca di annate vecchie e rare. Il tour inizia con la parte storica, un vero e proprio museo del vino Bertani, in parte ancora usato, con le vecchie vasche di cemento recentemente tornate in voga tra gli enologi. Questa prima parte del percorso termina con una collezione di antichi tini da fermentazione, strumenti per la vinificazione di fine '800 e inizio '900 esposti nelle sale ricche di atmosfera. Il tour prosegue nella cantina sotterranea, con botti e fusti di ogni possibile dimensione e materiale ordinatamente allineati in gallerie e sale a volta. Negli ultimi anni Bertani ha reintrodotto l'invecchiamento in botti di una varietà di legni: ciliegio, acacia, castagno, nel segno della continua innovazione attraverso la tradizione. Il tour comprende anche un passaggio per il corridoio delle vecchie annate in cui sono conservati Amarone e Secco Bertani dagli anni '30 ad oggi. Un vero e proprio caveau, anche per valore! Al termine della visita guidata della cantina si passa alla degustazione di vini. Vi sono numerose combinazione di vini Bertani che è possibile provare durante l'assaggio guidato. Bianchi, rossi, tradizionali o più innovativi innovativi. Presso l'enoteca all'ingresso della cantina troverai in vendita tutti i vini incluse le vecchie annate disponibili. È possibile la spedizione, anche internazionale.

La sede dell'azienda Bertani è a Grezzana, una piccola cittadina nella verde Valpantena, venendo da Verona all'inizio della Valpolicella orientale.
Si raggiunge facilmente in circa 20' di macchina.
Per contattare direttamente le cantine: 045 865 8444

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